domenica 25 maggio 2008
Vacanze e locali
Come abbiamo già visto la società è spesso controllata da mani femminili ma non bisogna pensare a loschi giochi di potere in palazzi presidenziali, no la cosa è molto più sottile. Il condizionamento avviene nella vita di tutti i giorni, nelle decisioni anche più banali. Per esempio l'altra sera sono uscito in compagnia e c'erano tanti amici e le rispettive fidanzate. Quando si è trattato di scegliere il locale a cui andare, le ragazze sono state irremovibili e hanno preteso di andare nel locale a loro dire migliore.
Qual è il locale migliore? Quello più trendy del momento, che quindi attrae molte belle donne e lo rende ancora più trendy e così via in una sorta di circolo virtuoso o vizioso che sia. Perché è trendy? Perché è fatto in modo di piacere alle donne. Il locale trendy di solito è brutto, scomodo, costoso, ruomoroso e ci si beve male, ma agli occhi della donna sarà sempre il meglio perché le convinzioni sociali glielo impongono e perché le ragioni di una donna sono sempre più importanti della realtà come abbiamo già visto. Non importa che il locale sia brutto, se un amico, una rivista o il gruppo delle amichette le ha detto che è trendy, lo sarà automaticamente.
L'importante è che nel locale si balli. Dopo diversi corsi di latino americano ho imparato una cosa sconcertante sul rapporto donna-ballo: per molte donne il ballo è importante quanto il sesso, per altre addirittura di più, perché abituate talmente tanto al sesso come pagamento e quindi come sacrificio che usano il ballo come sfogo fisico.
E non fate mai l'errore di trovare sexy una donna per il modo in cui balla: spesso chi balla bene scopa male e vicerversa, se siete stati al carnevale di Rio come me capirete cosa intendo. Questo perché spesso le donne che si impegnano tanto nel ballo e che quindi diventano brave, lo sono perché sostituiscono il ballo al sesso con tutto ciò che ne consegue.
Veniamo ora al discorso vacanze.
Dopo un anno fatto di frustrazione e autonegazione arriva il fatidico momento della vacanza, che in questo caso diventa semplicemente sfogo fisico. Per molte donne la vacanza è il mare, perché inconsciamente mette a nudo il corpo cioé quello che ha da offrire e che sa attrarrà il maschio che lei sceglierà.
Al mare la comodità è identificare subito il soggetto adatto, visto che lo standard femminile è altissimo. Qui c'è poco da fare: muscoli scolpiti e sana abbornzatura e soprattutto sicurezza in se stessi sono fondamentali, altrimenti si viene solo presi in giro.
Qaul è la donna migliore in questi casi? Ci sono diverse tipologie, ma di solito una categoria è la migliore:
spesso ci sono ragazze che si fidanzano da giovani, magari alla scuola superiore, e passano col loro fidanzatino un sacco di anni, magari sognando il rassicurante matrimonio. Conoscendo gente diversa si rendono poi conto che il fidanzatino ha esaurito il suo compito (di solito iniziarle al sesso) e si lasciano. In questo periodo la donna impara a usare il suo corpo per creare desiderio e si lascia andare ad avventure per apprendere sempre di più sul sesso, strumento che le servirà per catturare l'esemplare migliore e sposarselo. E' una fase che dura più o meno un anno, secondo personali statistiche. Ecco, questo è il periodo migliore: una donna single in attesa di sistemarsi è un obiettivo succulento e se rispondete alle caratteristiche medie del maschio idiocratico (prestanza fisica, mentalità estremamente banale e rassicurante, carattere dominante al limite del tirannico) quasi sicuramente andrete a letto con lei.
Non funziona sempre, ma nel 99% dei casi sì.
Se invece siete gli amici fedeli su cui lei può sempre contare, alla prima occasione di vacanza solitaria sarete i primi a scoprire da lei, con entusiasmo, i particolari della sua più acrobatica scopata con un altro. Il fatto che la cosa vi faccia soffrire è per lei motivo di piacere, anche se probabilmente è una caratteristica inconscia, quindi inutile crucciarsi più di tanto. Se voi vi azzardaste a raccontarle particolari analoghi della vostra esperienza sareste solo dei porci maniaci "sporchi", questo per rientrare nelle pastoie sociali che ogni donna condivide e di cui gode, perché garantisce il potere sulla razza maschile.
Siete degli amanti adoranti che aspettano il ritorno della loro bella dalla vacanza? Mettetevi il cuore in pace e crcatevi un'altra: quando la vostra amata vi presenterà con gli occhi che brillano il suo attuale stallone, sarebbe triste doversi presentare da soli.
sabato 24 maggio 2008
La verità sulla bellezza
Ieri ho fatto quello che viene definito un threesome mff o, più banalmente sesso a tre, io più due ragazze.
Questa non è una vanteria, è una cosa che mi succede e che trovo molto appagante, ma il succo del discorso non è certo voler dire "io faccio queste cose e me ne vanto", ma solo di raccogliere impressioni sui diversi tipi di donne e sul loro strano atteggiamento verso il sesso.
Anzitutto dai miei post precedenti potrebbe sembrare che le donne siano tutte uguali: non è vero e non bisogna mai cadere in questo luogo comune, che tra l'altro vi inimicherà gran parte del gentil sesso. Le basi del comportamento femminile sono sempre le stesse e questa è ormai una tradizione sociale ampiamente fossilizzata e accettata: qualsiasi uomo si lamenterà della sua donna allo stesso modo e per gli stessi motivi, prima o poi, però ci sono differenze tra donne che meritano di essere apprese
Tornando al threesome ho potuto toccare con mano la differenza tra donne che vivono l'esperienza più bella del mondo con naturalezza e altre che la demonizzano e la ritengono un privilegio da dispensare a chi ne è degno.
Chiameremo le due ragazze con nomi fasulli: Lisa è quella con cui ho più confidenza e conosco da più tempo e che mi ha proposto la cosa a tre, Chantal è invece la sua amica, conosciuta solo pochi giorni fa.
Chantal è stupenda: un fisico da paura, perfezione pura anche nel viso. Lisa ha dei bei tratti mediterranei ma non è bella come la sua amica e lo sa.
A letto è Lisa a prendere l'iniziativa: Lisa con me si sente al sicuro e io non le concedo nulla di più che queste serate di sesso. Non la vado a prendere ogni volta che ha bisogno, non la vado a consolare quando piange, non le vado a comprare i fiori quando fa i capricci. Se facessi così sarei suo suddito e per lei perderei ogni attrattiva perché saprebbe di avermi sempre disponibile, quindi non faremmo più sesso insieme. La donna vuole Sicurezza non piagnistei.
Questo rapporto invece in cui io so cosa voglio e lei sa cosa vuole da me funziona perfettamente perché io le do chiarezza e sicurezza. E buon sesso, ma questa è una cosa che si acquista con l'epsperienza.
Chantal ha invece un atteggiamento diverso: lei vuole vendicarsi del suo fidanzato che la tratta male e ha scelto me come arma: ma a letto è impacciata, fredda, inerte. Mentre Lisa ci mette tutta se stessa per compiacermi, Chantal non sa cosa fare: per lei è impossibile che io preferisca Lisa! Lei pensa "ma come, io sono bella, ho il culo a mandolino, la peluria rasata e due tette perfette, cosa devo fare di più?"
Lei è abituata al sesso come pagamento perché la sua bellezza è l'unica cosa che conta, non le passa nemmeno per la mente che il sesso si fa in due.Il ragazzo di Chantal è ovviamente il prototipo idiocratico di maschio medio, che avrà sempre successo con il tipo di donna che è Chantal e lei, grazie a questa preferenza non saprà mai "cosa deve fare". Rapporti come questo uccidono il buon sesso e la capacità di uomini e donne di essere appagati, e tutto nasce dal fatto che l'aspettativa femminile e quella di continuare a pagare con il sesso i propri compagni che stupidamente si accontentano, e puntare tutto sulla bellezza fisica fine a se stessa.
Il corpo umano è bello da vedere ma anche da usare: una bella donna che non sa scopare è avere una Ferrari in garage e non poterla mai guidare; purtroppo la società e le imposizioni culturali ampiamente volute da una certa oligarchia femminile (le donne ci dominano, volenti o nolenti e a molti uomini questo piace) ha portato a questo.
Questa non è una vanteria, è una cosa che mi succede e che trovo molto appagante, ma il succo del discorso non è certo voler dire "io faccio queste cose e me ne vanto", ma solo di raccogliere impressioni sui diversi tipi di donne e sul loro strano atteggiamento verso il sesso.
Anzitutto dai miei post precedenti potrebbe sembrare che le donne siano tutte uguali: non è vero e non bisogna mai cadere in questo luogo comune, che tra l'altro vi inimicherà gran parte del gentil sesso. Le basi del comportamento femminile sono sempre le stesse e questa è ormai una tradizione sociale ampiamente fossilizzata e accettata: qualsiasi uomo si lamenterà della sua donna allo stesso modo e per gli stessi motivi, prima o poi, però ci sono differenze tra donne che meritano di essere apprese
Tornando al threesome ho potuto toccare con mano la differenza tra donne che vivono l'esperienza più bella del mondo con naturalezza e altre che la demonizzano e la ritengono un privilegio da dispensare a chi ne è degno.
Chiameremo le due ragazze con nomi fasulli: Lisa è quella con cui ho più confidenza e conosco da più tempo e che mi ha proposto la cosa a tre, Chantal è invece la sua amica, conosciuta solo pochi giorni fa.
Chantal è stupenda: un fisico da paura, perfezione pura anche nel viso. Lisa ha dei bei tratti mediterranei ma non è bella come la sua amica e lo sa.
A letto è Lisa a prendere l'iniziativa: Lisa con me si sente al sicuro e io non le concedo nulla di più che queste serate di sesso. Non la vado a prendere ogni volta che ha bisogno, non la vado a consolare quando piange, non le vado a comprare i fiori quando fa i capricci. Se facessi così sarei suo suddito e per lei perderei ogni attrattiva perché saprebbe di avermi sempre disponibile, quindi non faremmo più sesso insieme. La donna vuole Sicurezza non piagnistei.
Questo rapporto invece in cui io so cosa voglio e lei sa cosa vuole da me funziona perfettamente perché io le do chiarezza e sicurezza. E buon sesso, ma questa è una cosa che si acquista con l'epsperienza.
Chantal ha invece un atteggiamento diverso: lei vuole vendicarsi del suo fidanzato che la tratta male e ha scelto me come arma: ma a letto è impacciata, fredda, inerte. Mentre Lisa ci mette tutta se stessa per compiacermi, Chantal non sa cosa fare: per lei è impossibile che io preferisca Lisa! Lei pensa "ma come, io sono bella, ho il culo a mandolino, la peluria rasata e due tette perfette, cosa devo fare di più?"
Lei è abituata al sesso come pagamento perché la sua bellezza è l'unica cosa che conta, non le passa nemmeno per la mente che il sesso si fa in due.Il ragazzo di Chantal è ovviamente il prototipo idiocratico di maschio medio, che avrà sempre successo con il tipo di donna che è Chantal e lei, grazie a questa preferenza non saprà mai "cosa deve fare". Rapporti come questo uccidono il buon sesso e la capacità di uomini e donne di essere appagati, e tutto nasce dal fatto che l'aspettativa femminile e quella di continuare a pagare con il sesso i propri compagni che stupidamente si accontentano, e puntare tutto sulla bellezza fisica fine a se stessa.
Il corpo umano è bello da vedere ma anche da usare: una bella donna che non sa scopare è avere una Ferrari in garage e non poterla mai guidare; purtroppo la società e le imposizioni culturali ampiamente volute da una certa oligarchia femminile (le donne ci dominano, volenti o nolenti e a molti uomini questo piace) ha portato a questo.
venerdì 9 maggio 2008
Scopare bene è importante
Una delle cose meravigliose che la natura ci mette a disposizione è il corpo e ad esso strettamente correlato c'è il sesso. Per quanto molti lo neghino o lo sottostimino, il sesso è forse il vero motore del mondo: esso infatti ci consente di riprodurci ed è una cosa che da un immenso piacere.
A patto però di essere in grado di farlo come si deve.
Qui prenderò in esame il sesso tra etero. Sebbene non abbia alcun pregiudizio per qualunque tipo di omosessualità e che abbia partecipato poche volte a effusioni tra lesbiche e bisex, nella mia esperienza il rapporto etero uomo-donna è quello che conosco meglio.
Anzitutto il sesso si fa in due e non per tutti questo è scontato. Spesso la donna ritiene di aver fatto il suo dovere semplicemente mettendo in comune il suo prezioso corpo: tanto è radicata la convinzione femminile che il sesso sia un privilegio da concedere che spesso ci si trova di fronte a pezzi di legno a gambe divaricate convinte pure di farci un favore. Più la donna è bella e inarrivabile e più è assolutamente incapace di godersi una scopata. E questo per motivi svariati: imposizioni culturali, smisurato culto della personalità, consigli delle amiche ecc...
Purtroppo la donna smonta l'uomo con questi atteggiamenti di autonegazione e mercificazione del loro corpo e quindi inevitabilmente si arriverà ad un discorso di colpa che sarà sempre inevitabilmente nostra.
Tutto questo fa malissimo al sesso e fortifica nella donna la convinzione che sia meglio autonegarsi e concedersi occasionalmente a chi propone semplicemente sicurezza.
Questo svilisce il patrimonio genetico, poiché la procreazione sarà limitata a quelle coppie in cui l'uomo soddisfa i requisiti di moda voluti dalla donna e dalle sue amiche, mentre uomini molto più dotati e detentori di patrimoni genetici di prim'ordine non hanno la possibilità di trasmetterlo, poiché è negato loro il sesso, vero e unico discrimine in questioni del genere.
Eliminato il piacere del sesso, per la donna scopare diventa un dovere, che quindi va retribuito; nel caso della nostra società in generale, la retribuizione unicamente accettata è la sicurezza, soprattutto economica. Per questo ogni uomo che trova piacere nel sesso verrà discriminato a favore di chi nasconde questa caratteristica favorendo una maggiore ostentazione di ricchezza. La donna spinge dunque verso una società che rinnega i suoi stessi valori. Il passo verso l'idiocrazia è ovvio.
martedì 6 maggio 2008
Donne e carattere idiocratico
Abbiamo visto come e perché le donne spesso scelgano il proprio partner e come quest'ultimo sia influenzato da comportamenti idiocratici.
A causa di alcune mail piuttosto piccate che mi sono giunte da parte di esponenti di ambo i sessi ho intenzione di approfondire l'argomento, usando esempi concreti.
Si dice spesso che le donne siano più mature degli uomini, che diventino adulte prima, e che siano in generale migliori.
Ebbene questo è falso. Le donne maturano prima fisicamente, ma abbandonata l'adolescenza rimangono spesso allo stadio giovanile, se non infantile come carattere. Una donna non si può contraddire: nonostante l'evidenza sia contraria, una donna deve aver ragione per forza e se anche le si fa notare che le cose stanno in modo diverso al massimo tiene il broncio e non è convinta: l'autoimposizione della donna è talmente forte che le sue ragioni sono più importanti della realtà stessa, e questo è un modo di ragionare infantile, ma assolutamente accettato nel mondo femminile. Se una stanza è lunga cinque metri e una donna dice che è lunga sei perché glielo ha detto un suo amico, anche usando il metro e verificando che la stanza è lunga cinque metri, la donna tutt'al più si offenderà, ma resterà convinta di aver ragione. Per le donne non contano i fatti, conta chi ha ragione e soprattutto a chi lei riconosce la ragione.
Potete essere compagni da anni, potete essere espertissimi di un campo, ma una donna che vi conosce bene quasi sicuramente si fiderà più di uno sconosciuto o del primo che capita che di voi, soprattutto se il campo è proprio il vostro. Questo accade soltanto se lo sconosciuto in questione è rassicurante per la donna, per i motivi espressi nel precedente post. Se l'uomo è rassicurante, anche se sconosciuto, la donna vi si affida completamente; il fatto che sia quasi un estraneo è compensato dalla curiosità verso il nuovo. Quasi sicuramente un estraneo che ha influenza sulla vostra donna ha parecchie probabilità di fare sesso con lei.
L'idea che le proprie ragioni siano più importanti del mondo reale è proprio dei bambini, non delle persone mature.
Spesso queste prese di posizione sono imprevedibili e insensate ma servono per mettere alla prova il compagno di turno. La reazione giusta non esiste, dipende dal momento: ignorare, assecondare o controbattere può essere considerato giusto o sbagliato a seconda dei momenti: se si è troppo docili si risulta deboli e quindi poco rassicuranti, se si difendono le proprie posizioni si è considerati rozzi e prevaricatori ecc. Di solito conviene saggiare il terreno e sentire qual è l'opinione dello sconosciuto di turno: sappiamo infatti che la nostra compagna darà ragione inevitabilmente a lui.
Questo tipo di comportamento è un altro passo verso l'idiocrazia: nel nostro piccolo diamo potere a persone che sacrificano qualsiasi cosa all'altare dei loro piccoli vizi.
A causa di alcune mail piuttosto piccate che mi sono giunte da parte di esponenti di ambo i sessi ho intenzione di approfondire l'argomento, usando esempi concreti.
Si dice spesso che le donne siano più mature degli uomini, che diventino adulte prima, e che siano in generale migliori.
Ebbene questo è falso. Le donne maturano prima fisicamente, ma abbandonata l'adolescenza rimangono spesso allo stadio giovanile, se non infantile come carattere. Una donna non si può contraddire: nonostante l'evidenza sia contraria, una donna deve aver ragione per forza e se anche le si fa notare che le cose stanno in modo diverso al massimo tiene il broncio e non è convinta: l'autoimposizione della donna è talmente forte che le sue ragioni sono più importanti della realtà stessa, e questo è un modo di ragionare infantile, ma assolutamente accettato nel mondo femminile. Se una stanza è lunga cinque metri e una donna dice che è lunga sei perché glielo ha detto un suo amico, anche usando il metro e verificando che la stanza è lunga cinque metri, la donna tutt'al più si offenderà, ma resterà convinta di aver ragione. Per le donne non contano i fatti, conta chi ha ragione e soprattutto a chi lei riconosce la ragione.
Potete essere compagni da anni, potete essere espertissimi di un campo, ma una donna che vi conosce bene quasi sicuramente si fiderà più di uno sconosciuto o del primo che capita che di voi, soprattutto se il campo è proprio il vostro. Questo accade soltanto se lo sconosciuto in questione è rassicurante per la donna, per i motivi espressi nel precedente post. Se l'uomo è rassicurante, anche se sconosciuto, la donna vi si affida completamente; il fatto che sia quasi un estraneo è compensato dalla curiosità verso il nuovo. Quasi sicuramente un estraneo che ha influenza sulla vostra donna ha parecchie probabilità di fare sesso con lei.
L'idea che le proprie ragioni siano più importanti del mondo reale è proprio dei bambini, non delle persone mature.
Spesso queste prese di posizione sono imprevedibili e insensate ma servono per mettere alla prova il compagno di turno. La reazione giusta non esiste, dipende dal momento: ignorare, assecondare o controbattere può essere considerato giusto o sbagliato a seconda dei momenti: se si è troppo docili si risulta deboli e quindi poco rassicuranti, se si difendono le proprie posizioni si è considerati rozzi e prevaricatori ecc. Di solito conviene saggiare il terreno e sentire qual è l'opinione dello sconosciuto di turno: sappiamo infatti che la nostra compagna darà ragione inevitabilmente a lui.
Questo tipo di comportamento è un altro passo verso l'idiocrazia: nel nostro piccolo diamo potere a persone che sacrificano qualsiasi cosa all'altare dei loro piccoli vizi.
venerdì 2 maggio 2008
Iscriviti a:
Post (Atom)