martedì 27 gennaio 2009

Voltiamo pagina


Quello che non manca mai di stupirmi nell'atteggiamento di molte persone (guardacaso per la maggior parte di genere femminile) è il modo di porsi nei confronti dell'amore. Esistono decine di ragazze che si innamorano perdutamente del proprio uomo, arrivando a svilupparne un'ossessione e poi semplicemente se ne stufano. Può succedere a tutti e poi saltano fuori quelle frasi fatte che si chiamano "Periodi di riflessione" o "di pausa" che non vogliono dire nulla: significa che una dei due ha deciso di lasciare l'altro ma non ha ancora il coraggio di stare da sola. Quando finisce il periodo di riflessione? Quando uno dei due trova un altro. La cosa curiosa è che la donna, quella stessa che si struggeva e soffriva per "l'amore della sua vita", è capace di metterci una pietra sopra in pochi giorni e cominciare a rifare le stesse moine a uno appena conosciuto. Ricordo infatti che la donna decide di chi innamorarsi e una volta fatta la scelta riesce a farlo perdutamente, senza porsi troppi problemi su quello che è stato prima. Nascono anche discorsi vuoti e preconfezionati sulla falsariga di "restiamo amici" e "non ti voglio perdere" solo per dare un contentino e togliersi dai piedi l'ex, che da oggetto del desiderio è diventato improvvisamente una stupida palla al piede, di solito perché quello nuovo scopa meglio. Rassegnatevi, è una ex, l'avete già persa.
Anche se siete semplici amici, le ragazze escono con la compagnia del proprio partner, non certo con voi, che ormai siete diventati noiosi e abitudinari.
La prima cosa che farà la ragazza è stabilire la sua presenza nella compagnia del nuovo ragazzo. Quelli saranno i suoi nuovi fedelissimi amici: quelli che aveva prima non esistono più, anche se tanto teneramente "non voleva perderli".
Spesso il nuovo ragazzo è solo un passaggio, una transizione, che serve alla ragazza per chiudere il precedente capitolo amoroso. Terminato il passatempo, nella nuova compagnia avrà già adocchiato il (e sarà già stata vittima delle attenzioni del) nuovo maschio idiocratico medio, che di lì a poco diventerà il suo nuovo partner sessuale e probabilmente grande amore. Non sfuggirà ai lettori più attenti che questo accade nella stessa compagnia in cui è presente l'attuale partner. Ciò vuol dire che la nostra simpatica appena arrivata ci proverà o ci starà con un amico del suo ragazzo temporaneo.
Di solito non è un problema: si volta ancora una volta pagina e ancora una volta "non ti voglio perdere restiamo amici". L'amico che beneficerà da ora in poi delle graziose cosce aperte, non si porrà certo troppi problemi.
Chiunque vi dirà che preferirebbe perdere un amore che un amico, che il proprio amico non si tradisce mai, che tra ragazza e amico si sceglie sempre l'amico. Sono balle. A parole è tutto facile, ma nella vita reale, anche l'amico più caro che avete preferirà sempre il triangolo di pelo a voi. E per tener fede ai sani principi di amicizia, troverà comunque mille scusanti, sostenendo sempre e comunque che a un amico non si porta mai via la ragazza, anche mentre se la sta scopando in diverse posizioni.
In tutta la trafila è interessante notare come la suddetta si orienterà sempre e comunque verso quello che a detta di tutti è considerato un coglione: ancora una volta l'idiocrazia fa la sua parte, proponendo come sessualmente irresistibile un uomo mediocre e spesso stupido, ma di certo adatto alle esigenze della nostra infoiata, che per l'occasione regredisce ad uno stadio di comportamento quasi da adolescente in calore.